DA BUSALLA AL LAGO DELLA BUSALLETTA Dalla stazione ferroviaria di Busalla, a poche centinaia di metri metri verso il Piemonte una stradina (via Martiri di Voltaggio) ci condurrà al sentiero che costeggia il torrente busalletta. Dai cartelli deduciamo che è una zona protetta dalla LIPU che segnala la presenza di civette, allocchi e altri uccelli e tutelata anche col concorso degli abitanti. Bell'esempio di salvaguardia dell'ambiente da parte dell'interesse comune anche se un po' pi ù di manutenzione della segnalazioni sarebbe auspicabile.
Dopo aver salito via dei martiri di Voltaggio continuiamo per via della libertà, qui scendendo fino in fondo.
Troveremo un bivio con un cartello eroso dal tempo che indica il sentiero della Lipu
Poco dopo un antico ponticello di pietra
Il sentiero si snoda nella frescura degli alberi, un pò di ossigeno e di aria buona a due passi dalle strade.
Questi camini di cemento , in realtà sono degli aereatori che rivelano la presenza del tunnel ferroviario
Il torrentello forma lungo il suo corso dei laghetti
Un vecchio cartello ci avvisa del pericolo di piene improvvise anche dovute alle manutenzioni idrauliche della diga. Il sentiero coi cartelli della lipu, talvolta mal ridotti finisce da queste parti.
Dopo due guadi, nei pressi in cui il torrente della busalletta costeggia la diga, un sentiero gira a destra e si inerpica in alto in terreni privati (noi abbiamo trovato un cane che ci bloccava il passaggio ringhiando e pronto a mordere) per poi sboccare sulla strada asfaltata. (Ricordiamo ancora che queste sono solo cronache di vaggio con nessun valore di guida)
Proseguendo sulla strada si arriva a vedere il lago della Busalletta in una splendido polmone verde
il monte Leco sovrasta il lago
Da una strada privata siamo arrivati alla diga prima della località "Chiappe".
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