fotografati da Giorgio Bassoli
Mentre quanto chiamiamo civiltà va avanti facendo scomparire boschi, sorgenti, campagne per lasciare al loro posto cimiteri di veleni, asfalto, cemento e formicai umani c'è chi salva con arte l'immagine della vita . In un concorso di nove anni fa indetto dalla curia arcivescovile di Genova sul tema del natale, tra le migliaia di disegni dei bambini il vincente raffigurava con estrema semplicità tre elementi: un prato verde con un fiore ed un sole splendente. Insomma: il simbolo della rinascita, il bene da salvaguardare sentito dal bambino stava in questi tre elementi. In un mondo grigio e caotico di macchine e scatole di mattoni non c'è natale, non c'è rinascita, non c'è futuro. Tra le campagne ed i boschi che ancora sopravvivono in valpolcevera ( fino a quando?) il fotografo ed esperto in botanica Giorgio Bassoli, ha scoperto fiori rari e comuni di semplice bellezza . Un invito ad osservare con più attenzione il bene che ci circonda, una biodiversità che ci fa sperare. N.V. vedi anche: ALBERI IN VALPOLCEVERA
1) Le orchidee per crescere hanno necessità di un un fungo nel terreno con cui vivono in simbiosi. Inoltre la loro impollinazione si serve di insetti specializzati. Se questo fungo e questo insetto vengono a mancare anche il fiore è destinato a scomparire. 2) Anticamente, in virtù del principio micro-macrocosmico, si ritenerva che un'erba od un fiore avesse proprietà cutative quando si assomigliava alle caratteristiche di un organo. 3) Alcuni fiori anticamente coltivati si sono sparsi sul territorio. Questo fenomeno si chiama "spontenaizzazione". 4) Alcuni fiori, bulbi e bacche, come in questo caso, risultano tossiche e perfino mortali se ingerite. 5) Originario della della Sicilia poi spontaneizzato. Esso ha mantenuto le caratteristiche di una pianta tropicale. Prima fiorisce e poi spuntano le foglie. Queste seccano di inverno ma all'inizio della primavera rispuntano per far riprendere vigore alla pianta. Riseccano ancora prima diello sbocciare del fiore. 6) Dalle proprietà benefiche, secondo l'erboristeria attuale ed antica. 7) Fiore che si apre quando il clima è secco e si chiude quando è umido 8) Il fiore degli ofidi sembra un insetto, in questo caso un bombo. Questo facilita l'impollinazione, specializzata dunque ad un tipo di insetti.
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